Mentre nella tarda mattinata del 15 marzo il tasso di cambio euro-dollaro è schizzato ai massimi di giornata sopra 1,306, gli esperti di Cmc Markets, nella consueta nota che fa il punto valutario fanno sapere di attendersi un rimbalzo.
Scrivono Michael Hewson (Senior Market Analyst) e Tim
Waterer (Senior Trader) di Cmc Markets: "In attesa del solito comunicato
congiunto a conclusione del Consiglio europeo dei capi di Stato che indichi
come ci sia bisogno di maggior flessibilità, la realtà ci dice che - senza una buona dose di stimoli alla
crescita che la Germania in questo momento non può avallare almeno fino alle
elezioni di settembre - il quadro europeo non cambierà, un elemento che
probabilmente non è ancora stato "prezzato" dagli investitori, visti
i nuovi guadagni registrati anche ieri.
Non solo. A parere degli esperti di Cmc Markets,
"un'altra nota insolita è stata emessa dal governatore uscente della BoE
Mervyn King, secondo il quale il pound è sottovalutato, con ciò dismettendo le
indiscrezioni che davano la banca centrale inglese come propensa a nuovi
stimoli monetari".
A questo punto, secondo i due esperti, Hewson e Waterer,
"sull'euro-dollaro potremmo assistere a un rimbalzo verso 1,3060 prima e
verso 1,3130 poi, mentre il cross sterlina-dollaro - che ieri si è riportato
sopra 1,5020 - potrebbe ben tornare sopra 1,52.
Euro sotto pressione nel cambio
con la sterlina sembra voler testare 0,8570".
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