786ali, una piacevole sorpresa

786ali
786ali nella vita reale Hafiz Haider Fayyaz, è un trader eToro del pakistan.

Nella vita si occupa di Information Tecnology e trading nel tempo libero.
Nonostante sia un "dilettante" stà incassando notevoli successi da 3 mesi a questa parte, abbiamo quindi deciso di inserirlo nel portafoglio di test e iniziare ad osservarlo un pò più da vicino.

Dopo una settimana di rodaggio è balzato  in prima posizione con un rendimento del 10,33 % in una sola settimana !!

Possiamo definire questo trader come un trader da assalto, che effettivamente da alcuni mesi a questa parte stà realizzando dei profitti molto interessanti.

Andando ad analizzare la cronologia degli investimenti di 786ali negli ultimi scambi possiamo vedere che è uno che non si accontenta di piccoli rendimenti, numerosissimi suoi investimenti vengono chiusi con un rendimento a 2 cifre spesso in take profit al 100%

Da ciò deduciamo che 786ali punta sui trend di medio periodo, almeno 2-3 giorni attendendo il momento buono per agire.

Probabilmente questa rinnovata tecnica è quella che ha permesso a 786ali di rimontare la classifica dei traders negli ultimi 3 mesi.

Nei suoi scambi troviamo di tutto, NZD/USDEUR/USDGBP/USDGBP/JPYGOLDSILVERUSD/CHF
il che stà a significare che è uno di quelli che ricerca il momento migliore di un determinato mercato per entrare ed effettua scambi dopo un'attenta analisi della situazione tecnica e fondamentale.


Per iniziare a copiare l'operato di  786ali non dovrai fare altro che registrarti ad Etoro e diventare anche tu un trader vincente

Profitti di 786ali
Ultimi 3 mesi : 135 % del capitale investito
Ultimi 6 mesi : 106.9% del capitale investito
Ultimo 12 mesi : 199,4% del capitale investito


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Euro-dollaro, Fxcm: "Riflettori puntati sulla riunione Ecofin"


"Dopo la grande volatilità della settimana scorsa, è stata decisamente piatta e incolore la ripresa dei mercati". A farlo notare è in una nota focalizzata sull'andamento dell'euro-dollaro e datata 12 novembre Davide Marone, analista valutario di Fxcm. 

"L’euro-dollaro - sottolinea Marone - in particolare si è mosso all’interno di una fase congestiva compresa in 30 pips, senza mai dare la sensazione di poter violare né la prima resistenza, posta a 1,2740, né il primo supporto a 1,2690". Secondo l'esperto, "complici di questa dinamica sono stati, da un lato, l’assenza di notizie macroeconomiche rilevanti e, dall’altro, l’attesa per l’Ecofin di Bruxelles che si concluderà domani (13 novembre, ndr) e dal quale gli operatori cercheranno spunti per le prossime decisioni di investimento. Restano i livelli pocanzi evidenziati quelli indicatori per i futuri movimenti del cambio".


Nel frattempo, sui mercati delle valute, la mattina del 13 novembre il cambio euro-dollaro risultava in discesa a 1,2661, sui livelli minimi degli ultimi due mesi dopo l'uscita dell'indicatore tedesco Zew. Il barometro che misura le attese del settore finanziario in Germania è, infatti, tornato a calare.

A novembre, lo Zew si è attestato a -15,7 punti contro previsioni di -8 punti e un dato di ottobre pari a -11,5 punti. La componente relativa alle condizioni correnti è risultata pari a 5,4 punti dai 10 di ottobre.
Sempre la mattina del 13 novembre è giunto un dato macroeconomico fondamentale anche dall'Italia, dove l'indice Nic che misura l'inflazione è rimasto fermo a ottobre mese su mese ed è salito del 2,6% anno su anno (a 106,5). Lo ha confermato l'Istat, dopo le stime presentate a fine ottobre.

L'inflazione acquisita per il 2012 è al 3%. L'indice Ipca è salito dello 0,3% su mese e del 2,8% su anno (a 119,2). Il rallentamento di ottobre risente del confronto favorevole con il dato dello scorso anno, acuito dal rialzo dell'Iva.

La Coldiretti, in occasione della diffusione dei dati Istat di ottobre, ha voluto evidenziare che l'inflazione frena ma il carrello della spesa si svuota con un calo degli acquisti dei prodotti alimentari stimato in quantità pari al 3%, ma con punte del 5,5% per la carne.